La reazione a catena della polimerasi allele-specifica dell’oligonucleotide (ASO PCR) è un metodo alternativo per il rilevamento delle mutazioni in cui solo l’oligonucleotide perfettamente abbinato può agire come primer per l’amplificazione. Il vantaggio dell’ASO-PCR è che è un metodo veloce, semplice e non radioattivo.
ASO-PCR, noto anche come sistema di mutazione refrattario all’amplificazione (ARMS), è stato descritto per la prima volta per il rilevamento di mutazioni nel gene dell’α1-antitripsina.
Da allora è stato adottato nello studio di diversi geni, tra cui la diagnosi prenatale della fibrosi cistica, i polimorfismi dell’apolipoproteina E e le mutazioni puntiformi nell’oncogene ras.
In questa tecnica, i primer oligonucleotidici sono progettati per essere complementari alla sequenza normale (wild-type) o mutante, ed entrambi sono utilizzati insieme ad un primer comune.
Poiché la DNA polimerasi manca dell’attività esonucleasica 3′, non è in grado di riparare un mismatch di una singola base tra primer e template all’estremità 3′ dei primer del DNA.
Pertanto, se i primer oligonucleotidici sono progettati per contenere mismatch vicino o all’estremità 3′, il primer si estenderà o meno a seconda di quali polimorfismi alternativi a base singola sono presenti nella sequenza target.
Pertanto, in condizioni rigorose appropriate, solo il DNA bersaglio esattamente complementare al primer sarà amplificato.
Un semplice protocollo per la PCR nucleotidica allele-specifica è mostrato di seguito.