La carenza di immunoglobuline A, IgA, è l’immunodeficienza primaria più comune, caratterizzata da una diminuzione della carenza sierica e dalla concomitante assenza di IgA secretorie. I livelli delle altre immunoglobuline sono normali. Secondo la definizione della Consensus internazionale, la diagnosi viene posta in individui di età superiore ai quattro anni con livelli di IgA nel sangue inferiori a 7 mg/dL ma con livelli normali di IgG e IgM (anche le IgE sono normali). Tuttavia, questa immunodeficienza deve essere esclusa da altre cause di ipogammaglobulinemia e anomalie delle cellule T. I pazienti con deficit selettivo di IgA possono presentare sintomi clinici, ma la maggior parte di essi è in gran parte asintomatica.
La carenza di IgA è spesso associata a cellule T CD4 e CD8 normali e a cellule B normali nella circolazione sistemica. Tuttavia, alcuni pazienti possono presentare autoanticorpi anti-immunodeficienza.
Che cos’è la carenza di IgA?
La carenza di immunoglobuline A (IgA) è una comune immunodeficienza primaria caratterizzata da un livello sierico non rilevabile di questa carenza, dalla concomitante assenza di carenza secretoria e da livelli normali di altre immunoglobuline. Questa immunodeficienza deve essere distinta da qualsiasi altra causa di ipogammaglobulinemia o anomalia delle cellule T. Questa attività descrive la valutazione e la gestione della carenza di IgA e sottolinea il ruolo del team interprofessionale nella gestione dei pazienti con questa condizione.
L’immunoglobulina A (IgA) è una proteina anticorpale del sangue che fa parte del sistema immunitario. L’organismo produce la carenza e altri tipi di anticorpi che aiutano a combattere le malattie. L’immunodeficienza significa che la sua presenza nel sangue è scarsa o nulla.
Quali sono le cause della carenza di IgA?
La carenza di IgA è un problema di salute che si presenta nelle famiglie in circa un caso su cinque. Ciò significa che è genetico. In rari casi, può essere causata dall’assunzione di farmaci.
La carenza selettiva è una delle malattie da immunodeficienza primaria più comuni. Alcuni studi hanno indicato che fino a un caucasico su 500 è affetto da immunodeficienza selettiva. Il tasso di insorgenza può essere diverso in altri gruppi etnici.